Le disposizioni anticipate di trattamento e la disabilità

- di Massimo Sartori - Le diposizioni anticipate di trattamento (DAT) sono uno strumento previsto dalla legge, disponibile da circa trent’anni negli Stati Uniti e da quattro anni in Italia[i]. Esse garantiscono ai pazienti il controllo sui trattamenti medici che li riguardano, anche quando non può essere ottenuto il loro consenso o il loro dissenso … Continua a leggere Le disposizioni anticipate di trattamento e la disabilità

Disposizioni anticipate di trattamento (DAT): chi mi aiuta a compilarle?

- di Massimo Sartori - A partire da gennaio del 2018, in Italia, ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere può esprimere – anche se è in perfetta buona salute - il proprio consenso o il proprio rifiuto nei confronti di accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari, in previsione di una … Continua a leggere Disposizioni anticipate di trattamento (DAT): chi mi aiuta a compilarle?

Malattia e Consolazione nell’era della Medicina Digitale

- di Carlo Pasetti - Sabato scorso, 12 febbraio 2022, in occasione della “Giornata del Malato”, organizzato dall’Associazione Medici Cattolici e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Novara si è tenuto presso   l’Aula Magna dell’Ospedale Maggiore un convegno sul tema: “Malattia e Consolazione nell’era della Medicina Digitale”. Il convegno si è svolto in un’ottica … Continua a leggere Malattia e Consolazione nell’era della Medicina Digitale

Chi deve decidere quando non si può più decidere?

- di Massimo Sartori - Le scelte che riguardano l’accettazione o il rifiuto di un trattamento sanitario, compiute da una persona autonoma e correttamente informata, devono essere approvate senza riserve, in base al principio del rispetto per l’autonomia. In Italia, la legge 219/2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento sancisce questo principio … Continua a leggere Chi deve decidere quando non si può più decidere?

Accanimento e futilità in medicina (5/5). Verso il loro superamento

- di Massimo Sartori - Accanimento terapeutico e futilità medica sono espressioni che fanno riferimento a trattamenti sanitari che non sono benefici per il paziente. Tuttavia, mancano definizioni condivise da tutti per descrivere il significato dei due termini. In questo modo, il loro impiego non sempre aiuta a risolvere i problemi che possono sorgere fra … Continua a leggere Accanimento e futilità in medicina (5/5). Verso il loro superamento

Accanimento e futilità in medicina (4/5). Due facce della stessa medaglia?

- di Massimo Sartori - Il caso del piccolo Davide Marasco ci ha mostrato come un trattamento terapeutico futile sia stato percepito dai genitori (e sanzionato dai giudici) come accanimento. La vicenda della bimba Abigail Herrera ha invece illustrato come un trattamento innovativo e sperimentale non si sia dimostrato futile né sia stato vissuto dalla … Continua a leggere Accanimento e futilità in medicina (4/5). Due facce della stessa medaglia?

Accanimento e futilità in medicina (3/5). La futilità medica

- di Massimo Sartori - Il termine futile deriva dal latino futtilis, che significa “chi o che cosa non riesce a contenere e facilmente emette, versa”. In senso proprio, futtilis è il cane che continuamente evacua, oppure il ghiaccio, che è fragile e si scioglie. Per traslato, futtilis diviene ciò che è vano e leggero.[1] … Continua a leggere Accanimento e futilità in medicina (3/5). La futilità medica

Accanimento e futilità in medicina (2/5). L’accanimento terapeutico

- di Massimo Sartori - E' solo dalla metà del secolo scorso che i medici riescono a prolungare in modo significativo la durata della vita delle persone che hanno malattie inguaribili e terminali. Talvolta, ciò avviene a scapito della qualità della vita residua. Accanimento terapeutico è quindi un’espressione coniata in tempi relativamente recenti. Essa traduce … Continua a leggere Accanimento e futilità in medicina (2/5). L’accanimento terapeutico

Accanimento e futilità in medicina (1/5). Introduzione

- di Massimo Sartori - L’esecuzione di accertamenti o di terapie mediche che non possono dare beneficio al malato è di solito causa di rischi e di sofferenze inutili. Inoltre, essa provoca uno spreco di risorse sanitarie. Nell’insieme, queste condizioni vengono riferite, specie in Italia, al cosiddetto accanimento (diagnostico o terapeutico). Invece, nei Paesi anglosassoni … Continua a leggere Accanimento e futilità in medicina (1/5). Introduzione

Etica della “second opinion” in oncologia

- di Francesco Leone - Un paziente che riceve una diagnosi di malattia oncologica ed una proposta di terapia si trova ad una svolta esistenziale, sulla soglia di un mondo spesso completamente inesplorato. A seconda del grado di istruzione, delle esperienze soggettive e dell’equilibrio fra razionalità ed emotività individuale, il paziente sarà in modo variabile … Continua a leggere Etica della “second opinion” in oncologia

Vaccinazione contro Covid-19: un insolito consenso informato

- di Massimo Sartori - La persona che ho davanti nell’hub vaccinale mi porge il modulo del consenso informato, che ha appena compilato. Ha da poco superato i sessant’anni e mi guarda al di sopra della sua mascherina, correttamente indossata. La formula del consenso ad essere vaccinata è stata modificata, di suo pugno, con una … Continua a leggere Vaccinazione contro Covid-19: un insolito consenso informato

L’errore medico. Quale etica per prevenirlo e valutarlo?

- di Carlo Mantovani - La sintesi dello scritto di Paolo Merlo dà conto di una analisi sistematica e molto minuziosa dei vari possibili modi di generazione e di presentazione dell’errore. Propone poi una modalità di analisi e di valutazione dell’errore che consenta di pervenire ad un miglioramento sia del singolo operatore che del sistema. … Continua a leggere L’errore medico. Quale etica per prevenirlo e valutarlo?

L’errore medico: considerazioni giuridiche

- di Roberto Rossi - Giuridicamente, per evitare reati colposi (non dolosi) è necessario che il professionista (medico, infermiere ecc.) dimostri di aver adottato tutti gli atti "tecnici" e "organizzativi" finalizzati a prevenire ed evitare eventuali errori. Il professionista ha l'onere di  dimostrare una preparazione scientifica e organizzativa e di avere agito con competenza in … Continua a leggere L’errore medico: considerazioni giuridiche

D.A.T. e Demenza di Alzheimer: resistenze, dubbi e difficoltà applicative

- di Carlo Pasetti - Il drammatico aumento delle patologie dementigene nella popolazione è a tutti ben noto, tanto da avere  indotto l’UNESCO a considerare la Malattia di Alzheimer (M.di A.) una priorità mondiale, oltre che una sfida economica internazionale, nazionale, regionale e locale. La necessità irrinunciabile di salvaguardare la dignità, i diritti  e la … Continua a leggere D.A.T. e Demenza di Alzheimer: resistenze, dubbi e difficoltà applicative

Il consenso è (del paziente) informato

- di Francesco Leone - È impressionante come nell’era di internet, dell’informazione globale e delle firme digitali un foglio di carta stampata possa creare imbarazzo, generare equivoci ed essere fonte di dispute in ambito civile e penale. Persone di ogni grado di istruzione possono inciampare nel tranello semantico di un concetto ultracentenario come quello del … Continua a leggere Il consenso è (del paziente) informato

La relazione medico-paziente nell’epoca delle biotecnologie e della web-medicine

- di Carlo Pasetti - Abitualmente di Bioetica si parla poco sui grandi mezzi di comunicazione, tranne quando grandi temi o casi “clamorosi” giungono all’opinione pubblica, generando dibattiti spesso accesi e laceranti in quanto per lo più influenzati da fattori emotivi e ideologici o strumentalizzati da visioni politiche. Questo argomento ha lo scopo di fare … Continua a leggere La relazione medico-paziente nell’epoca delle biotecnologie e della web-medicine

Riflessione sul consenso informato. “Effetti collaterali”

- di Luisa Ferrari - La pratica medica Nella storia umana si è da lungo tempo avvalorata la tradizione di affidarsi a esperti per poter controllare il dolore e intervenire a eliminarne le cause.   Naturale che chi si rivolge ai guaritori e poi, progressivamente, alla figura del medico, accordi il suo consenso affinché l’interpellato … Continua a leggere Riflessione sul consenso informato. “Effetti collaterali”